Intermarché-Circus-Wanty, l’infermeria inizia a svuotarsi: Biniam Girmay prosegue il recupero dopo la commozione cerebrale, rientrerà in gara a giugno
La campagna delle classiche non è stata molto fortunata per la Intermarché-Circus-Wanty. Nell’ultimo periodo, la formazione belga ha infatti dovuto fare i conti con diverse cadute e malattie che hanno messo fuori gioco alcuni dei suoi corridori, tra cui anche Biniam Girmay, vittima di una commozione cerebrale dopo essere finito a terra al Giro delle Fiandre. La squadra ha quindi voluto aggiornare sulle condizioni dei suoi atleti, tra cui proprio il talento eritreo, che, dopo due settimane in osservazione, negli scorsi giorni ha potuto ricevere il via libera per tornare a casa in Eritrea, dove potrà proseguire il recupero e iniziare poi la preparazione per la seconda parte di stagione. Secondo quanto riportato da Het Nieuwsblad, il 23enne dovrebbe rientrare in gara il prossimo 4 giugno, alla Brussels Cycling Classic, primo step in vista del suo esordio al Tour de France.
Coinvolto nella stessa caduta di Girmay, Aimé De Gendt ha invece ripreso ad allenarsi a casa, sui rulli, dopo aver rimosso il gesso applicato in seguito all’operazione per la frattura al gomito. Il recupero del belga durerà però ancora diverse settimane, e anche lui dovrebbe tornare alle competizioni nel mese di giugno.
Si sta invece allenando già su strada Adrien Petit, che ha subito la frattura di un dito della mano sinistra nel corso della Dwars door Vlaanderen. Il francese potrà quindi tornare a gareggiare entro dieci giorni. Al contrario, sono ancora incerti i tempi di recupero di Taco Van Der Hoorn, anche lui vittima di una commozione cerebrale allo scorso Giro delle Fiandre. Il neerlandese ha fatto molti progressi nell’ultimo periodo e può aumentare l’intensità dell’allenamento, e le prossime settimane saranno decisive per determinare se sarà possibile per lui partecipare al Giro d’Italia.
Diversi corridori hanno invece dovuto fare i conti con alcune malattie, come Rune Herregodts e Baptiste Planckaert, che, diversamente da altri compagni di squadra ormai guariti, dovranno osservare ancora un periodo di riposo. Anche Hugo Page, colpito dalla mononucleosi, deve ancora concentarsi sul suo recupero e per ora deve limitarsi a brevi allenamenti e sforzi a bassa intensità.
Infine, all’ultimo minuto la squadra belga ha dovuto rinunciare a Rui Costa in vista della Freccia Vallone. Il portoghese, che domenica ha corso la Amstel Gold Race, soffre di un’irritazione al ginocchio e ha preferito quindi saltare la corsa vallone con la speranza di potersi poi presentare al via della Liegi-Bastogne-Liegi.
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